Se si pensa allo sport in Thailandia non si può non pensare alla boxe thai, una delle attività sportive tra le più popolari in tutto il paese, quasi come il calcio in Italia.
Ci sono stadi in ogni provincia e gli incontri che vengono trasmessi in televisione sono molto seguiti. Se siete a Bangkok potete assistere ogni sera a questi spettacoli al Rajdamnoen Stadium o al Lumphini Stadium. Il costo dei biglietti si aggira intorno ai 1000-2000 Bath e ogni volta potete assistere a una decina di incontri che durano ognuno dai tre ai cinque minuti.
Questo sport tipico della Thailandia è caratterizzato da un rituale antico che in qualche modo addolcisce la brutalità che altrimenti caratterizza questi incontri. Ad accompagnare i pugili all’ingresso c’è una colonna sonora fatta di una musica monocorde suonata da un’orchestra phipat di tre elementi.
La divisa obbligatoria comprende dei calzoncini blu e rossi ed una mong-khon, una fascia sacra che i pugili devono legare in testa. Intorno ai bicipiti vengono invece annodati i phra jiat, delle fasce di stoffa colorata con impressi simboli della cabala o delle immagini buddhiste. Una volta sul ring il pugile deve inchinarsi verso la direzione del suo luogo di nascita e poi di seguito verso nord, sud, est ed ovest: in questo modo vengono onorati i suoi maestri e gli spiriti del ring. A questo punto l’atleta inizia una danza che attiri l’attenzione del pubblico e gli dimostri la sua bravura.
Muay thai, questo il nome della boxe thai, questo sport che spopola in Thailandia e che a volte può offrire spettacoli molto forti. Durante questi incontri infatti ogni parte del corpo può essere utilizzata come arma offensiva e si può colpire tutto tranne l’inguine. Man mano che l’incontro si fa cruento anche il ritmo della musica suonata dall’orchestra sale creando un’atmosfera di tensione e adrenalina. Un tempo gli spettacoli erano ancora più cruenti perché i pugili utilizzavano guantoni fatti di canapa ricoperta da frammenti di polvere di vetro che lacerava a sangue il volto degli atleti.
Un altro sport che si pratica in Thailandia è il takraw. Si tratta di un gioco il cui scopo è quello di non far mai toccare il terreno ad una palla in rattan molto leggera che deve essere tenuta in aria senza però utilizzare le mani. Se siete in giro per Bangkok potrete facilmente incappare in un incontro nei parchi o nei vicoli della città. A livello agonistico ne esistono cinque versioni. Le due più famose? In una due squadre da tre giocatori sono divise da una rete di pallavolo mentre in un’altra una squadra tenta di fare più canestri possibili in un determinato tempo.